Danone ha annunciato un investimento da 6 milioni di euro nel suo stabilimento lattiero-caseario situato nella regione di Almaty, in Kazakistan. Il progetto, che si estenderà tra il 2024 e il 2025, permetterà di più che raddoppiare la capacità produttiva del sito, portandola da 18.000 a 40.000 tonnellate annue.
L’impianto produce yogurt e altri prodotti freschi a marchio Activia, Danonino e Danissimo, un terzo dei quali viene attualmente esportato verso il Caucaso, l’Asia Centrale e la Mongolia. Con questo investimento, Danone punta a rafforzare ulteriormente le esportazioni esistenti e ad aprire nuovi canali verso il Medio Oriente e la Cina.
“Danone è lieta di investire per la crescita e la modernizzazione in Kazakistan”, ha dichiarato l’azienda in una nota. L’iniziativa è stata resa nota dal Ministero dell’Agricoltura kazako in seguito a un incontro bilaterale con le autorità francesi. “Sono fiducioso che questa iniziativa rafforzerà il ruolo del Kazakistan come partner affidabile per la fornitura di prodotti lattiero-caseari nei paesi asiatici e mediorientali”, ha commentato il ministro Aidarbek Saparov.
Nel 2024, il segmento “Rest of the World” di Danone – che include le attività in Kazakistan, Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico – ha generato vendite per 4,5 miliardi di euro, pari al 16% del fatturato globale del gruppo.
