Nel 2024, le vendite di alimenti biologici negli Stati Uniti hanno superato i 65 miliardi di dollari, registrando una crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente, secondo il rapporto dell’Organic Trade Association (OTA). La frutta ha trainato il mercato, con un aumento delle vendite del 5,2%, grazie in particolare ai frutti di bosco e alle banane. Il settore ortofrutticolo rappresenta oltre il 30% delle vendite totali di prodotti biologici.
Anche il comparto lattiero-caseario e delle uova ha segnato un incremento del 7,7%, raggiungendo 8,5 miliardi di dollari. Particolarmente significativo l’aumento delle vendite di yogurt (+10,5%) e di uova (+16,1%), quest’ultimo spinto anche dalla ridotta disponibilità dovuta all’influenza aviaria.
Nel settore della drogheria, i prodotti da forno artigianali come il pane a lievitazione naturale hanno visto crescere le vendite del 2,8%. Crescita più marcata (+8,1%) per i prodotti da colazione secchi, grazie all’attenzione dei consumatori verso scelte alimentari più salutari.
La crescente attenzione dei Millennials e della Gen Z per il benessere e la qualità ha contribuito a modellare queste tendenze. Secondo l’OTA, il gap di prezzo tra prodotti biologici e convenzionali si sta riducendo, rendendo il biologico più accessibile. Le prospettive restano positive: si prevede una crescita annua composta del 5,1% fino al 2029.