I consumatori britannici spenderanno complessivamente 2,3 miliardi di sterline per la Pasqua di quest’anno, secondo un nuovo rapporto di GlobalData. La data posticipata della festività, il 20 aprile, dovrebbe favorire la socializzazione all’aperto e stimolare gli acquisti stagionali. Oltre il 40% degli acquirenti prevede di spendere più rispetto al 2024, puntando soprattutto su cibo, bevande e uova di Pasqua di lusso. La spesa media stimata per persona è di 124,75 sterline, con un incremento di 12,35 sterline rispetto all’anno precedente.
Le uova pasquali di alta gamma stanno diventando sempre più popolari: il 46% dei consumatori intenzionati a fare regali afferma che ne acquisterà almeno una. “La preferenza per la qualità rispetto alla quantità è in crescita”, ha dichiarato Aliyah Siddika, analista di GlobalData. Marchi come Marks & Spencer hanno già risposto alla tendenza con prodotti creativi come l’uovo ‘Scrummy Bunny Munch’, arricchito con popcorn e pretzel.
Anche le famiglie mostrano maggiore entusiasmo per la Pasqua: il 37% dei genitori ha intenzione di partecipare ad attività pasquali con i propri figli, in aumento rispetto al 29% del 2024. Prodotti come kit per lavoretti, set da cucina e cacce all’uovo domestiche sono tra i più richiesti per celebrare la festività in modo economico. La Pasqua si conferma così un momento chiave per il commercio britannico, in particolare nei settori alimentare, dei regali e delle famiglie.