Greggs, catena britannica del fast food nota per i suoi prodotti da forno e alternative vegane, sta mostrando segnali di ripresa nelle vendite, con una crescita del 2,9% nelle vendite like-for-like nelle prime 20 settimane del 2025. Dopo un inizio d’anno fiacco, legato al difficile contesto macroeconomico, l’azienda ha beneficiato di condizioni climatiche favorevoli e di un aumento del traffico pedonale.
Nonostante una flessione del 28% delle azioni nel 2025, Greggs prosegue con il suo ambizioso piano di espansione: sono 20 i nuovi punti vendita netti aperti, per un totale di 2.638 negozi – più di McDonald’s nel Regno Unito – con l’obiettivo a lungo termine di superare quota 4.500.
A trainare le vendite (+7,4% per un totale di 784 milioni di sterline) contribuiscono l’allargamento dell’offerta – con nuove proposte come mac and cheese e panini al pesce – e i servizi digitali, dal delivery (Just Eat e Uber Eats) alla fidelizzazione via app. Parallelamente, Greggs investe massicciamente in infrastrutture: nuovi centri di distribuzione ad Amesbury e Birmingham, un impianto produttivo ampliato a Newcastle e una strategia logistica volta a rafforzare la catena del valore.