Gruppo Caffo 1915 chiude con grande soddisfazione la quarta edizione di Roma Bar Show che anche quest’anno si è svolta nella spettacolare cornice di Palazzo dei Congressi. Il grande evento italiano dedicato esclusivamente al mondo del beverage e della mixology, ha registrato la presenza di un folto pubblico composto soprattutto da esperti e addetti ai lavori che hanno fatto tappa, numerosi, al nuovo stand Caffo, quest’anno, per la volta, in posizione centralissima.
“Roma Bar Show è ideale per presentare i nostri prodotti di punta e per condividere la nostra visione della mixology come arte e cultura – spiega Nuccio Caffo amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 – L’interesse del pubblico di professionisti che abbiamo riscontrato in questa edizione conferma che i nostri prodotti sono riconosciuti e apprezzati per la loro qualità, storicità, autenticità caratteristiche che ci rendono unici e ci spingono a continuare a soddisfare le esigenze di un mercato in continua evoluzione”.
Gruppo Caffo 1915 alla ‘due giorni’ romana ha presentato i suoi brand leader che i numerosi visitatori hanno potuto scoprire in nuove e affascinanti declinazioni. Spiega Fabrizio Tacchi Amaro & Spirits Ambassador di Gruppo Caffo 1915:
“La nuova posizione dello stand, nell’area centrale assieme alle grandi aziende multinazionali, è stata una scelta strategica che ha dato risultati. I nostri ledwall sono stati fondamentali per attrarre il pubblico che è accorso anche richiamato dal suono della campana che, a orari stabiliti, ricordava il momento dello shottino del nostro brand più iconico Vecchio Amaro del Capo classico e nella versione Red Hot Edition con peperoncino piccante sempre da gustare a -20°C da freezer. Chi è venuto a trovarci ha potuto assaggiare anche gli altri nostri prodotti dalla lunga storia e dalla grande tradizione che, in questo contesto, abbiamo proposto sia in veste classica, sia contemporanea con speciali signature cocktail”.
I visitatori hanno potuto apprezzare la straordinaria offerta di Gruppo Caffo 1915, lo “Specialista degli Amari” a partire dalla grande versatilità di Vecchio Amaro del Capo nelle sue varianti Classico, Red Hot Edition e Riserva del Centenario, una trilogia unica e tre diversi modi di gustare il sapore autentico della Calabria, per andare alla riscoperta di Petrus Boonekamp che dal 1777 è il padre di tutti gli amari e di Blood Bitter Boonekamp, suo ‘figlio d’arte’, il bitter olandese ottenuto dall’infusione di circa 30 erbe e spezie provenienti da tutto il mondo.
Ferro China Bisleri dal 1881è il liquore amaro aperitivo di fama mondiale a base di citrato di ferro e china che ha dato successivamente vita alla gamma di acque toniche e mixer Bisleri. Nell’ampia gamma ci sono anche Amaro S. Maria al Monte, ottenuto dall’antica ricetta ereditata dall’omonimo convento ligure e Elisir S. Marzano Borsci, il più antico liquore del sud Italia in commercio, dalle note inconfondibili e versatile come nessun altro. Per finire con Amaro Sprint, l’ultimo prodotto recentemente rilanciato, ma il primo nato in Caffo, espressione dello stile di amari del dopoguerra e di quella voglia di rinascita.