Henkel Italia ha concluso con esito positivo il percorso per la certificazione UNI PdR 125:2022, che riconosce i risultati quantitativi e qualitativi che l’azienda ha raggiunto sul tema della parità di genere. La certificazione è una dimostrazione tangibile dell’impegno della multinazionale per creare un ambiente di lavoro improntato al principio dell’equità e rimuovere qualsiasi ostacolo alla partecipazione delle donne alla vita dell’impresa e della comunità.
Negli ultimi anni, la presenza femminile è aumentata in tutte le funzioni di Henkel Italia, inclusi i siti produttivi. Oggi l’azienda conta circa il 40% di manager donne, con l’obiettivo di arrivare al 50% anche grazie a un’attenta politica di recruitment che prevede, nella fase iniziale di ogni selezione, il bilanciamento delle candidature femminili e maschili.
Promuovendo una genitorialità sempre più condivisa, Henkel offre a tutti i dipendenti, indipendentemente dal genere e dallo stato familiare, l’opportunità di partecipare all’accudimento dei figli. Le linee guida per la gestione del congedo parentale, introdotte a livello globale nel 2024, si traducono in Italia nell’estensione del congedo per i neopapà o i secondi caregiver, che possono usufruire di 8 settimane di astensione lavorativa retribuita al 100%. A questa misura si aggiungono altre iniziative a sostegno delle famiglie, tra cui la flessibilità dell’orario lavorativo e ‘MasterGenitori’, una piattaforma di formazione e supporto per affrontare con serenità le varie fasi di crescita dei figli e favorire il giusto equilibrio tra la casa e l’ufficio.