Il mercato globale del whisky è in piena espansione, con un valore stimato di 89 miliardi di dollari nel 2024, superando per la prima volta i livelli pre-pandemia e con prospettive di crescita fino a 104 miliardi nei prossimi cinque anni (+18%). Il settore registra una domanda crescente, alimentata da un pubblico diversificato: Millennials attenti alla qualità, giovani tra i 18 e i 25 anni (+25% dal 2021, secondo YouGov) e donne, che rappresentano il 35% dei consumatori in Regno Unito e Stati Uniti (dati Distill Ventures).
Questo successo è legato anche a innovazioni creative. Esempio significativo è Brave New Spirits, che ha lanciato la linea Whisky Heroes, combinando illustrazioni vivaci e alta qualità per attrarre le nuove generazioni. Secondo Chiara Pigini, marketing manager di Mavolo Beverages, “L’innovazione, unita alla tradizione, è un driver di crescita per il mercato, consolidando il whisky come scelta contemporanea e dinamica”.
Il futuro del whisky sarà caratterizzato da sette trend principali: premiumization, con interesse per prodotti di alta qualità e artigianali; diversificazione dei sapori, grazie all’innovazione delle distillerie artigianali; whisky Ready-to-Drink (RTD), sempre più apprezzati per praticità; maggiore utilizzo nei cocktail, che ne esalta la versatilità; sviluppo del turismo legato al whisky, con esperienze immersive nelle regioni di produzione; impiego in cucina, per innovazioni gastronomiche; whisky come investimento, con collezionisti che puntano su prodotti rari.
Questa combinazione di tradizione e modernità rende il whisky un prodotto sempre più popolare, destinato a crescere come protagonista tra i beni di lusso e di consumo.