Kraft Heinz ha abbassato le sue previsioni di vendita e utile per il 2025, a causa del calo della domanda per snack e piatti pronti, penalizzati dai prezzi elevati e da un contesto economico incerto, aggravato dai nuovi dazi statunitensi.
Negli ultimi mesi, il settore alimentare confezionato – inclusi colossi come Conagra e General Mills – ha registrato vendite stagnanti negli Stati Uniti, nonostante sconti selettivi e promozioni più frequenti. I dazi imposti dall’amministrazione Trump hanno alimentato i timori di inflazione e rallentamento economico, spingendo i consumatori a ridurre le spese, anche su beni essenziali.
Carlos Abrams-Rivera, CEO di Kraft Heinz, ha dichiarato che l’azienda sta monitorando attentamente l’impatto dei dazi e dell’inflazione sul comportamento dei consumatori. Le vendite di prodotti iconici come Mac & Cheese, Lunchables e maionese sono in calo, mentre i clienti cercano alternative più economiche.
Per il 2025, Kraft Heinz prevede un calo delle vendite organiche tra l’1,5% e il 3,5%, con utili per azione tra 2,51 e 2,67 dollari, inferiori alle precedenti stime. Nel primo trimestre, le vendite si sono attestate a 6 miliardi di dollari, leggermente sotto le aspettative degli analisti. Anche PepsiCo ha recentemente rivisto al ribasso le proprie previsioni a causa dei costi in aumento e della spesa dei consumatori sotto pressione.