Il Gruppo CRAI, storico marchio italiano della distribuzione organizzata, sta proseguendo il suo processo di trasformazione e sviluppo con il progetto CraiFutura, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione di leader nel settore. Dal 2022, il Gruppo ha intrapreso una riorganizzazione interna e una gestione più integrata tra centro e periferia per migliorare efficienza e competitività. Nei primi otto mesi del 2024, la crescita di fatturato ha rispettato le aspettative, supportata dalla collaborazione strategica con altre insegne come Despar.
Le linee guida per il futuro di CRAI sono la sostenibilità e la valorizzazione del territorio, concetti che fanno parte del suo DNA e sono centrali nel percorso di cambiamento. La sostenibilità non è solo ambientale, ma coinvolge anche aspetti economici, commerciali e sociali. Il Bilancio di Sostenibilità 2023 riflette questo impegno, mostrando iniziative concrete per ridurre l’impatto ambientale, sostenere l’economia circolare e valorizzare le filiere locali e i piccoli imprenditori. La Responsabile Sostenibilità, Roberta De Natale, sottolinea l’impegno nel creare valore condiviso e nel rendere trasparenti le azioni del gruppo.
L’evoluzione di CRAI punta verso strutture più snelle e una gestione integrata delle responsabilità, con un focus su e-commerce, volantino digitale e Category Management. L’e-commerce, supportato da un modello di outsourcing, mira a offrire un’esperienza d’acquisto completa e personalizzata, con una gamma di prodotti ampia e consegne capillari. È stato sviluppato il format “tuttigiorni” per unire l’esperienza d’acquisto online e offline.
Il Category Management, basato su un approccio data-driven, permette di personalizzare l’offerta nei punti vendita in base ai dati locali, sviluppando assortimenti su misura per rispondere alle esigenze del target e del contesto territoriale. Questo modello crea sinergie tra strategie commerciali del centro e necessità dei negozi sul territorio.
La gestione del pricing e delle promozioni è stata ripensata, riducendo le offerte aggressive e focalizzandosi su un valore percepito duraturo. La marca del distributore (MDD) gioca un ruolo chiave, offrendo prodotti di alta qualità a prezzi competitivi, aumentando al contempo la marginalità.
In conclusione, CRAI conferma la sua volontà di essere un riferimento per la GDO italiana, con un percorso che unisce tradizione e innovazione, attenzione al territorio e visione futura.