Lidl ha annunciato un importante piano di espansione nel Regno Unito, con un investimento di 500 milioni di sterline destinato all’apertura di oltre 40 nuovi punti vendita nel corso dell’anno finanziario in corso. La catena di supermercati a basso costo, di proprietà tedesca, ha sottolineato come le recenti riforme urbanistiche introdotte dal governo britannico stiano favorendo lo sviluppo, rimuovendo ostacoli burocratici.
Attualmente Lidl conta più di 980 negozi e 14 centri di distribuzione tra Inghilterra, Scozia e Galles. L’azienda ha inoltre pubblicato un elenco di possibili nuove sedi, che includono vie principali, parchi commerciali e centri urbani misti.
Con questa operazione, Lidl punta a incrementare il ritmo di crescita, dopo aver inaugurato 23 nuovi negozi nell’ultimo esercizio. Secondo dati Kantar, le vendite di Lidl sono cresciute del 9,1% nei 12 settimane fino al 24 marzo, portando la quota di mercato al 7,8%, avvicinandosi così a Morrisons, attualmente il quinto gruppo di supermercati britannico.
Richard Taylor, chief real estate officer di Lidl GB, ha dichiarato: “Questo investimento dimostra chiaramente la nostra ambizione. Vogliamo portare Lidl in tutte le aree che ancora ne sono prive, creando nuovi posti di lavoro, opportunità per i fornitori locali e investimenti nelle economie locali”.