MartinoRossi SpA ha annunciato la creazione della business unit Campi d’Italia, dedicata alla gestione integrata della filiera agroalimentare. L’iniziativa mira a potenziare un modello di filiera italiana certificata e sostenibile, in cui l’azienda opera da oltre 40 anni. Campi d’Italia gestirà oltre 16.000 ettari di terreni agricoli, coinvolgendo più di 500 aziende italiane. La produzione nel 2024 ha superato un milione di quintali di materie prime, lavorate negli stabilimenti di Malagnino, Alessandria e Grosseto.
Daniela Guindani, Direttore Operativo di Campi d’Italia, guiderà la nuova unità forte di un’esperienza ventennale, con l’obiettivo di rafforzare la presenza dell’azienda sul territorio e introdurre nuovi servizi per le aziende agricole partner, come l’uso di droni e programmi di formazione.
“Il nostro obiettivo è rafforzare ed espandere la presenza di MartinoRossi sul territorio”, afferma Daniela Guindani. La nuova business unit prevede anche la produzione e commercializzazione di biostimolanti e bioinduttori naturali. L’azienda punta a una produzione sostenibile, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
“Il controllo della filiera agricola è imprescindibile per noi”, spiega Giorgio Rossi, Presidente di MartinoRossi SpA. L’azienda intende ampliare l’offerta di servizi e il coinvolgimento delle aziende agricole partner nei nuovi progetti.