Secondo i dati rilasciati dall’U.S. Census Bureau, negli Usa le vendite al dettaglio hanno registrato un rallentamento a gennaio rispetto alla forte crescita della stagione natalizia, ma rimangono in aumento rispetto allo scorso anno. Jack Kleinhenz, Chief Economist della National Retail Federation (NRF), ha sottolineato che il calo era prevedibile dopo l’intensa attività di fine 2024 e non rappresenta una deviazione dai trend di spesa dei consumatori.
Le vendite al dettaglio totali sono diminuite dello 0,9% su base mensile, ma sono cresciute del 4,2% su base annua. Anche le vendite core, che escludono auto, carburanti e ristoranti, hanno seguito lo stesso andamento: -0,9% mensile, +4% annuo. L’indice CNBC/NRF Retail Monitor ha riportato un calo mensile dell’1,27%, ma un incremento annuo del 5,72%.
Kleinhenz ha attribuito il rallentamento alla minore crescita occupazionale, all’inflazione persistente e a fattori climatici, come il freddo e gli incendi in California. Tuttavia, ha evidenziato che l’economia rimane stabile, fornendo una base solida per il 2025. NRF continuerà a monitorare le tendenze e a fornire previsioni per il settore, essenziale per le strategie aziendali nel retail.