Nestlé e Conagra Brands annunciano la progressiva eliminazione dei coloranti sintetici dai propri prodotti venduti negli Stati Uniti, unendosi a giganti del settore come Kraft Heinz e General Mills che hanno preso impegni simili nelle ultime settimane.
Nestlé, che negli USA commercializza marchi come Nesquik, DiGiorno e Toll House cookie dough con M&Ms, ha dichiarato che eliminerà completamente i coloranti FD&C dalla propria gamma alimentare e di bevande entro la metà del 2026. Secondo il gruppo svizzero, oltre il 90% dei prodotti è già oggi privo di coloranti sintetici. “I consumatori cercano qualità, convenienza e valore in base a esigenze sempre più personalizzate. Noi ci evolviamo con loro”, ha affermato Marty Thompson, CEO di Nestlé USA.
Parallelamente, Conagra Brands ha annunciato che eliminerà i coloranti FD&C da tutti i suoi prodotti surgelati – inclusi Birds Eye, Healthy Choice e Marie Callender’s – entro la fine del 2025, con un’estensione all’intero portafoglio retail entro il 2027. L’impegno vale anche per i prodotti destinati alle scuole primarie e secondarie, che saranno riformulati entro l’inizio dell’anno scolastico 2026-2027. “Questo cambiamento rafforza la nostra offerta di qualità e la fiducia dei consumatori”, ha dichiarato il COO Tom McGough.
Le decisioni arrivano in un contesto normativo in evoluzione: il Texas ha approvato una legge che impone etichette di avvertenza sui prodotti contenenti coloranti sintetici a partire dal 2027, mentre la West Virginia ne ha vietato sette nelle mense scolastiche. Già nel 2023 la California aveva bandito quattro sostanze, tra cui il colorante rosso n.3, e la FDA ha annunciato lo stop ai coloranti derivati dal petrolio entro fine 2026, in favore di alternative naturali.