Dal 15 maggio i rivenditori croati saranno obbligati a pubblicare quotidianamente online, sui propri siti web, liste prezzi leggibili automaticamente, comprensive di eventuali costi aggiuntivi. Il provvedimento riguarda prodotti alimentari, bevande, cosmetici, articoli per la pulizia, per l’igiene personale e per la casa.
Questa iniziativa punta a favorire la comparazione dei prezzi e a rafforzare il potere dei consumatori, anche tramite app dedicate. I negozi dovranno esporre chiaramente sia il prezzo base sia eventuali supplementi, in negozio e nella pubblicità. Il governo croato sottolinea che questa misura aumenterà la trasparenza del mercato, proteggerà i cittadini da rincari ingiustificati e faciliterà il monitoraggio delle dinamiche di mercato.
Il premier Andrej Plenković e il ministro dell’Economia Ante Šušnjar hanno ribadito l’impegno per tutelare il potere d’acquisto e garantire correttezza nei rapporti commerciali. Šušnjar ha spiegato che la decisione rappresenta un messaggio chiaro ai cittadini sul sostegno del governo al contenimento dei prezzi dei beni essenziali. Secondo il ministro, la norma offrirà anche maggiore chiarezza ai rivenditori, rafforzando la fiducia tra consumatori e operatori economici.
Il governo confida che, grazie anche ad altri interventi già in atto, la nuova stagione turistica non causerà un aumento significativo dell’inflazione. Nel frattempo, a marzo 2025, le vendite al dettaglio in Croazia sono cresciute del 3,6%, con un rallentamento della contrazione nel settore alimentare rispetto a febbraio.
