La catena britannica Sainsbury’s ha annunciato l’accelerazione del secondo anno della strategia triennale “Next Level”. Il piano prevede di ampliare le offerte di cibo fresco nei supermercati, semplificando le strutture centrali e i livelli manageriali.
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Dopo un primo anno di successi, con sette trimestri consecutivi di crescita nei volumi e record di soddisfazione dei clienti, il retailer si prepara a chiudere i rimanenti banchi di pasticceria, pizza e cibi caldi, trasferendo i prodotti più popolari sugli scaffali. Inoltre, entro l’estate, aggiornerà le ricette dei prodotti da forno e introdurrà un servizio self-service per affettare il pane.
Sainsbury’s chiuderà anche i suoi ultimi 61 caffè, favorendo alternative gestite da partner specializzati, dato che i caffè interni non attirano abbastanza clienti fedeli. Per migliorare l’efficienza, le strutture manageriali saranno riorganizzate, con una riduzione del 20% delle posizioni dirigenziali e una maggiore autonomia per i reparti Sainsbury’s e Argos.
Purtroppo, queste decisioni comporteranno una riduzione di oltre 3.000 posti di lavoro. Tuttavia, l’azienda esplorerà possibilità di ricollocamento per i dipendenti e offrirà pacchetti di supporto per aiutarli nella transizione professionale. Simon Roberts, CEO di Sainsbury’s, ha dichiarato: “Questi cambiamenti sono essenziali per mantenere la nostra crescita, ma riconosciamo l’impatto significativo che avranno sui nostri colleghi. Faremo tutto il possibile per supportarli.”
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