Gli italiani scelgono i prodotti surgelati: il 99% li consuma e il 53% lo fa regolarmente. I cibi surgelati sono apprezzati in tutta Italia, con una leggera prevalenza nel Nord-ovest (55%) e tra la Generazione X (57%). Negli ultimi 5 anni, il consumo di surgelati è aumentato per il 39,3% degli italiani, specialmente tra gli uomini (43%), i giovani (50% GenZ e 45% Millennials) e le famiglie con bambini piccoli (48%).
Questo consumo è consapevole, grazie al riconosciuto alto livello qualitativo dei surgelati
Più della metà degli italiani li apprezza per sapore, consistenza e freschezza percepita. Anche economicamente sono vantaggiosi: considerando il costo totale (prezzo del prodotto, tempi e costi di preparazione, valore del cibo sprecato), i surgelati permettono un risparmio significativo rispetto ai freschi (dal 12% per le patate fritte al 246% per piatti complessi come la paella). Tuttavia, persistono alcuni miti da sfatare sui surgelati.
Questi sono i risultati della ricerca condotta da AstraRicerche per Iias (Istituto Italiano Alimenti Surgelati), che ha esaminato il rapporto tra italiani e surgelati, valutando anche la percezione del gusto e il loro effettivo “valore economico” in termini di costi, tempo risparmiato e riduzione dello spreco alimentare.
Ma perché consumiamo più surgelati?
Per la loro comodità (quasi 8 italiani su 10, soprattutto donne e Baby Boomers), per la facilità di conservazione (66,4%) o la disponibilità nel freezer (49,7%), per variare l’alimentazione (34%) e per la loro capacità di ridurre lo spreco alimentare (27,3%).
I prodotti surgelati più acquistati dagli italiani sono quelli ittici (30,2%), soprattutto al Sud, seguiti da vegetali (27,4%), preferiti dalle donne Baby Boomers, pizze e snack (15,4%), popolari tra i giovani Gen Z, e patate (13,6%). La maggior parte degli italiani consuma surgelati principalmente a casa durante pranzi e cene (68,7%), ma c’è anche chi li sceglie nel weekend o per il pranzo della domenica, per portare in tavola qualcosa di buono e diverso in poco tempo (14,7%).
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