La storica azienda dolciaria milanese Vergani, rinomata per i suoi panettoni, ha acquisito il 100% della Pasticceria Scarpato, realtà veronese fondata nel 1888. L’operazione dà vita a un nuovo polo dell’arte dolciaria italiana da 31 milioni di euro di fatturato, con l’obiettivo di raggiungere i 33 milioni entro fine anno.
«Vergani è sinonimo di panettone meneghino, Scarpato lo è per pandoro e offella veronese», commentano Lorella e Stefano Vergani, amministratori delegati dell’azienda di famiglia. L’acquisizione punta ad ampliare la gamma di prodotti e a consolidare la presenza nel retail specializzato, mantenendo allo stesso tempo il presidio della Gdo con i prodotti a marchio Vergani.
Il laboratorio di Scarpato continuerà a operare nella sede storica di Villa Bartolomea (Verona), preservando l’identità del marchio. Nel 2024, la pasticceria ha superato i 9 milioni di euro di ricavi, consolidando la propria presenza in Italia e all’estero.
L’operazione è stata assistita da team specializzati: SLT – Strategy Legal Tax per Scarpato e Vitale, insieme a LCA Studio Legale, per Vergani. Questa sinergia tra due eccellenze artigianali valorizza la tradizione italiana, proiettando il gruppo verso nuovi traguardi di crescita e internazionalizzazione, sempre nel segno della qualità.