BlueNalu, azienda statunitense leader nel settore del pesce coltivato da cellule, ha annunciato l’espansione della sua partnership con Nomad Foods, colosso europeo dei surgelati, per commercializzare prodotti innovativi a base di pesce coltivato nel Regno Unito e in Europa. Il progetto prende slancio dopo l’ingresso di BlueNalu nel programma sandbox della Food Standards Agency (FSA) del Regno Unito, che favorisce lo sviluppo di nuovi alimenti in un quadro normativo trasparente e collaborativo.
Un recente sondaggio, condotto su 2.000 consumatori abituali di sushi nel Regno Unito, ha mostrato un forte interesse per il tonno toro bluefin coltivato in laboratorio: il 92% sarebbe disposto ad assaggiarlo. Tra i benefici percepiti spiccano l’assenza di contaminanti come microplastiche e mercurio, e l’elevato contenuto di omega-3.
Inoltre, il 74% degli intervistati sarebbe disposto a pagare quanto o più rispetto al tonno tradizionale. Questo conferma il potenziale commerciale del prodotto, che sarà introdotto inizialmente in ristoranti di fascia alta come offerta esclusiva. Uno studio accademico sostenuto da BlueNalu ha anche definito “cell-cultivated” e “cell-cultured” come termini adeguati per etichettare questi prodotti nel mercato britannico.
BlueNalu, fondata nel 2018 a San Diego, mira a offrire un’alternativa sostenibile e sicura al pesce pescato, contribuendo a un sistema alimentare globale più resiliente. La collaborazione con Nomad Foods, già avviata nel 2021, punta ora all’ingresso sul mercato attraverso strategie mirate e innovative.