Eroski spinge su marca privata e intelligenza artificiale per rafforzare efficienza e competitività

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Il gruppo Eroski ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2025 (1° febbraio – 30 aprile) con risultati positivi, confermando il trend di crescita degli ultimi anni. Le vendite lorde hanno raggiunto 1.385 milioni di euro, trainate soprattutto dal comparto alimentare che, con 1.316 milioni, ha segnato un incremento dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’utile netto si è attestato a 13,2 milioni, in crescita del 38%.

L’ebitda ha raggiunto i 59 milioni di euro, migliorando dell’1,5% su base annua, nonostante l’aumento dei costi operativi. A sostenere questa performance è stata la strategia di contenimento dei prezzi attuata fin dal 2021, che ha permesso di mitigare l’impatto dell’inflazione senza compromettere la qualità del servizio.

La CEO Rosa Carabel ha sottolineato la solidità del modello commerciale di Eroski, che continua a rafforzare la propria competitività puntando su un’ampia scelta di assortimento, con una chiara valorizzazione della marca privata e dei prodotti freschi con un eccellente rapporto qualità-prezzo. Al tempo stesso, prosegue l’implementazione di iniziative di efficientamento, molte delle quali basate su strumenti di analisi avanzata e intelligenza artificiale, a supporto delle attività operative e commerciali.

Eroski è il primo gruppo cooperativo della distribuzione in Spagna, con una rete di 1.502 punti vendita attivi e una forte presenza nel nord del Paese. Conta oltre 6,3 milioni di soci clienti e più di 27.600 collaboratori, di cui 9.000 soci proprietari.

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