Le vendite totali di beni di consumo in Spagna sono aumentate del 2,2% a febbraio 2025, secondo i dati di NielsenIQ (NIQ). Un dato positivo, ma con una domanda che è rimasta quasi invariata. A trainare le vendite è stato soprattutto il crollo del prezzo dell’olio d’oliva, diminuito del 40% rispetto a febbraio 2024. Questo ha fatto impennare la domanda del 48%. Il settore alimentare è quello che ha registrato la crescita maggiore, con un aumento del 3,0% delle vendite in valore. Al contrario, le bevande hanno subito un calo del 1,9%.
San Valentino ha dato una spinta ai prodotti di bellezza e profumeria, in particolare alla cura del corpo, con un aumento delle vendite in valore dell’11,8%. L’e-commerce continua a crescere, con un aumento del 14,8% in valore. Anche i supermercati piccoli e grandi hanno registrato aumenti significativi. I consumatori continuano a dare priorità al prezzo, come dimostra l’aumento delle vendite di prodotti in promozione.
I marchi di distributori guadagnano terreno, con un aumento del 4,4% in valore e del 2,1% in volume. La loro quota di mercato ha raggiunto il 46,7%. Questi dati confermano la tendenza dei consumatori spagnoli a privilegiare il prezzo e la crescente importanza dell’e-commerce e dei marchi di distributori.