L’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, insieme al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, organizza a Verona la tavola rotonda dal titolo “Vino e Territorio, l’impatto culturale, economico e sociale del settore vitivinicolo sullo sviluppo locale” dove, insieme alle principali associazioni di categoria, si analizzeranno le ricadute del comparto vino anche sul fenomeno dell’enoturismo.
Agea, Agenzia per le erogazioni in agricoltura, partecipa alla 56° edizione del Vinitaly, organizzata dal 14 al 17 aprile a Veronafiere e promuove, in questo quadro, insieme al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, un momento di riflessione e analisi sulla funzione del settore vitivinicolo quale leva di sviluppo locale, a 360°. L’appuntamento con la tavola rotonda, dal titolo “Vino e territorio. L’impatto culturale, economico e sociale del settore vitivinicolo sullo sviluppo locale”, è per martedì 16 aprile alle ore 11 nel padiglione istituzionale del MASAF.
L’incontro, che riunirà esponenti delle principali organizzazioni di rappresentanza del settore agricolo (Cia, Confagricoltura, Coldiretti CAA-Cafagri) e vitivinicolo (FederDOC e Confcooperative), intende raccogliere e analizzare esperienze, buone prassi, progetti e interventi volti a rendere il vino, e il mondo che a questo alimento è collegato, una leva sempre più strategica di valorizzazione territoriale e volano di una nuova cultura che possa contribuire a sostenere lo sviluppo locale, offrire un nuovo slancio al settore non solo in chiave nazionale ma nell’ottica di una visione più ampia.
L’Agenzia si pone pertanto come interlocutore fondamentale nel raccordo tra le varie realtà territoriali italiane in qualità di Ente strumentale del MASAF: il coinvolgimento dell’intera filiera, dalle Istituzioni territoriali alle Associazioni di categoria, dagli agricoltori alle figure specializzate è infatti il primo passo per elevare i livelli di performance e quindi di produzione nel contesto delle regole normative vigenti.
Numeri importanti quelli che si annunciano a due giorni dall’apertura del quartiere fieristico di Verona: saranno 65 i Paesi protagonisti della domanda estera che sono stati selezionati e invitati, e ad essi si aggiungeranno non meno di 30mila operatori stranieri da oltre 140 Nazioni. Il confronto sulle nuove sfide economiche, ambientali e climatiche, saranno al centro dei numerosi incontri e confronti tra i partecipanti e di certo, non mancherà il focus sulle norme esistenti per far fronte a queste sfide. Agea si propone, in questo contesto internazionale, di rimarcare come una giusta produzione possa anche contribuire al rispetto ambientale rafforzando quel “made in Italy” di cui giusto il 15 aprile ricorre la giornata nazionale, stabilita nel giorno dell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci.