Beneo, azienda leader nella produzione di ingredienti funzionali per alimenti, mangimi e farmaci, ha inaugurato ufficialmente il suo primo impianto dedicato alla lavorazione dei legumi. Un investimento da circa 50 milioni di euro, sostenuto dal Gruppo Südzucker, che rafforza l’impegno verso l’innovazione sostenibile e la valorizzazione del territorio.
Nel nuovo sito di Obrigheim, in Renania-Palatinato, verranno trasformate colture locali come la fava in proteine vegetali per l’industria alimentare e zootecnica. Il progetto ha già creato fino a 25 nuovi posti di lavoro e si sviluppa su una superficie di circa 4.000 metri quadrati, con un’impronta ecologica all’avanguardia: alimentazione interamente da fonti rinnovabili, impianto fotovoltaico sul tetto, recupero del calore e assenza di consumo idrico nella lavorazione.
“Siamo di fronte a un modello di economia circolare e sostenibile che guarda al futuro”, ha affermato Daniela Schmitt, Ministro dell’Economia del Land. “Questa iniziativa rafforza l’industria alimentare locale e contribuisce alla vitalità delle aree rurali”. I legumi, come la fava, non necessitano di fertilizzanti azotati e migliorano la qualità del suolo, rendendoli ideali per l’agricoltura rigenerativa. BENEO garantisce inoltre una filiera trasparente e certificata (REDCert2, equivalente al livello “Gold” FSA).
“Con questa nuova struttura, uniamo tradizione e innovazione per produrre ingredienti di alta qualità a base vegetale,” ha dichiarato Niels E. Hower, membro del consiglio di BENEO. Anche Dr Niels Pörksen, CEO di Südzucker, ha sottolineato: “Nutrirci in modo sostenibile è una delle sfide cruciali della nostra epoca. Questo impianto rappresenta un passo decisivo in quella direzione”. L’iniziativa risponde anche alla crescente domanda europea di alternative vegetali: il 27% dei consumatori si definisce oggi flexitariano e oltre la metà ha ridotto il consumo di carne. BENEO è pronta a soddisfare queste nuove esigenze alimentari.