Citterio ha inaugurato un nuovo stabilimento a Monte San Savino, in Toscana, dedicato alla produzione del Prosciutto Toscano DOP. L’investimento, pari a 16 milioni di euro, ha portato alla realizzazione di un impianto di 28.000 mq, dotato di tecnologie avanzate e soluzioni sostenibili come pannelli fotovoltaici e impianti solari termici. Il sito, che si aggiunge agli otto stabilimenti italiani e ai due statunitensi dell’azienda, impiegherà tra 30 e 40 addetti e avrà una capacità produttiva annua di 200.000 prosciutti DOP.
Lo stabilimento è stato progettato per ottimizzare i consumi energetici e ridurre le emissioni di CO2 di circa 265 tonnellate all’anno. Le tecnologie adottate includono sistemi di coibentazione avanzata e dispositivi per il recupero del calore dagli impianti frigoriferi. La produzione sarà destinata al mercato italiano e internazionale, con particolare attenzione alla distribuzione del Prosciutto Toscano sia intero che affettato, in linea con la tradizione locale.
Nel 2023, il Consorzio del Prosciutto Toscano DOP ha registrato una produzione di oltre 330 mila prosciutti, con una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. Attualmente solo il 16% del prodotto viene venduto affettato, principalmente da aziende artigianali. Citterio, forte della sua esperienza nel settore del pre-affettato, mira a valorizzare questo segmento, aumentando la visibilità del Prosciutto Toscano anche oltre i confini nazionali.
Citterio intende sfruttare la sua presenza internazionale per promuovere il Prosciutto Toscano DOP sui mercati esteri, facendo leva sulla reputazione della regione Toscana a livello mondiale.