Ferrarini si espande con un nuovo stabilimento nell’ex complesso AIA

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
Print
Ferrarini si espande con un nuovo stabilimento nell'ex complesso AIA

Ferrarini annuncia un nuovo stabilimento per sostenere la crescita ed espansione. L’azienda emiliana ha firmato un preliminare per l’acquisto di un terreno a Masone, nel comune di Reggio Emilia, dove sorgerà un nuovo grande stabilimento produttivo. Questo nuovo impianto, che verrà costruito nell’area dell’ex complesso di AIA come parte di un importante progetto di rigenerazione urbanistica, sarà dedicato alla produzione di prosciutto cotto e altri salumi.

Il nuovo stabilimento rafforzerà l’integrazione della filiera di Ferrarini, operando in sinergia con altri impianti del Gruppo, tra cui i macelli Pini Italia di Castelverde (CR) e Ghinzelli a Viadana (MN).

La superficie totale dell’area di Masone è di 180.000 mq, con una potenzialità di 50.000 mq coperti, e sarà il fulcro dello sviluppo dell’azienda. Ferrarini, che è entrata nel Gruppo Pini circa un anno fa, ha già visto un notevole slancio per il suo consolidamento nazionale e internazionale. Tra i successi del 2024 ci sono l’iscrizione nel registro speciale dei “Marchi storici di interesse nazionale” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’ammodernamento dello stabilimento di Lesignano de’ Bagni per l’efficientamento energetico, e il lancio di nuovi prodotti come Pavo – Petto intero di tacchino arrosto e Bellafetta – Salame di prosciutto.

Questa crescita è riflessa anche nei risultati economici: nel 2023, Ferrarini ha registrato un fatturato di 150 milioni di euro e un aumento dell’export del 15% rispetto all’anno precedente. Nei primi mesi del 2024, l’azienda ha continuato a crescere con un incremento del fatturato del 15% e dei volumi dell’8%.

“Con estrema soddisfazione annunciamo oggi un traguardo molto importante per l’azienda, che certifica la solidità della visione a lungo respiro di una Ferrarini rinnovata, dagli ampi orizzonti di crescita e dalle grandi ambizioni”, ha dichiarato Roberto Pini, Presidente di Ferrarini. “Con l’acquisto del nuovo stabilimento procede a pieno ritmo il piano di sviluppo designato al momento dell’ingresso nel Gruppo Pini, che ha già visto tutti gli impegni mantenuti: il supporto finanziario, il raggiungimento della capacità massima di produzione nello stabilimento di Lesignano de’ Bagni e lo sviluppo di nuovi prodotti, per il quale ci saranno ulteriori novità nei prossimi mesi. L’annuncio di oggi sancisce un altro fondamentale tassello, che lancia Ferrarini in un progetto di filiera solido e integrato per ricoprire un ruolo sempre più di riferimento a livello nazionale e internazionale quale eccellenza e simbolo del Made in Italy”.

Leggi anche: Salumeria italiana, le sfide per il futuro, tra le incertezze del commercio internazionale e l’aumento dei costi produttivi

Ferrarini si espande con un nuovo stabilimento nell'ex complesso AIA

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
Non perdere niente! Iscriviti alla nostra newsletter.

Lascia un commento

Ferrarini si espande con un nuovo stabilimento nell'ex complesso AIA