Cristal Union, cooperativa francese che riunisce 9.000 coltivatori di barbabietola da zucchero e di erba medica, punta su una strategia di decarbonazione agricola che coinvolge l’intera filiera produttiva. Entro il 2030 l’obiettivo è ridurre del 27,5% le emissioni di gas serra rispetto al 2019, un traguardo convalidato dall’iniziativa Science Based Targets (SBTi).
Tutti i soci sono oggi certificati secondo i migliori standard internazionali di sostenibilità Gold o Silver SAI e hanno ricevuto una valutazione completa del proprio bilancio carbonico. Grazie a una piattaforma sviluppata con MyEasyFarm, ciascun agricoltore potrà accedere ai propri dati e indicazioni personalizzate di miglioramento.
Sul piano operativo, Cristal Union ha implementato diverse pratiche virtuose: dal pre-scarico dell’80% delle barbabietole per ridurre i trasporti, all’impiego di concimi localizzati con azoto solido a lento rilascio, che insieme consentono una riduzione delle emissioni tra il 18 e il 20%.
Nel 2025, per il secondo anno consecutivo, saranno erogati premi economici a 700 agricoltori impegnati in pratiche rigenerative e a basse emissioni, grazie al programma commerciale Amplify, che coinvolge anche i clienti industriali in partnership triennali o quinquennali.
Secondo William Huet, direttore agricolo aggiunto, “la formazione condivisa e l’approccio collettivo sono la chiave per evolvere verso una decarbonazione efficace e inclusiva”. Julien Coignac, direttore RSE, sottolinea l’impatto del sistema Cristal Vision smart sugar beet, introdotto già nel 2015, e oggi ampliato con strumenti digitali per il monitoraggio ambientale.