Da piccola realtà artigianale della provincia di Verona a capogruppo di un ampio network di aziende: De Angelis Food Group ha registrato una crescita indubbiamente esponenziale. Fondata nel 1983 come azienda familiare oggi conta infatti nove aziende e un fatturato complessivo che supera abbondantemente i cento milioni di euro. Questo grazie ad visione imprenditoriale che continua a innovare e a puntare sull’eccellenza del Made in Italy, con ambizioni sempre più globali.
Diversificare per crescere
Il segreto di questa crescita esponenziale? La diversificazione. “De Angelis è diventata un gruppo che opera in diversi settori – ci ha raccontato il marketing manager Ruggero Molinari a margine di Marca 2025 – dalla pasta fresca alle bevande, dai piatti pronti al pesce, fino a una recente acquisizione nel settore dei gelati”. Un’ampia gamma che ha permesso all’azienda di navigare con successo attraverso i cambiamenti del mercato, mantenendo sempre un forte focus sulla qualità e sull’innovazione. “Nel giro di 40 anni siamo passati da 500.000 euro a un fatturato di 120 milioni. La forza del nostro gruppo è stata quella di avere al suo interno realtà diverse ma complementari, tutte accomunate dall’impegno per il Made in Italy, che oggi promuoviamo soprattutto a livello internazionale”.
Le ambizioni per il 2025 dopo un anno in doppia cifra
Reduce da un anno molto positivo che ha segnato una crescita di quasi dieci punti percentuali sia a valore che a volume, ora l’azienda guarda con rinnovate ambizioni e ottimismo a questo 2025: “Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti ma siamo certi che possiamo fare ancora meglio – afferma Molinari – abbiamo già delle strategie ben definite per continuare a crescere, con l’obiettivo di consolidare la nostra posizione e aprire nuovi mercati”. Un aspetto chiave riguarda anche il radicale cambiamento dell’immagine del brand: “Stiamo passando da un prodotto tradizionale a uno più moderno e innovativo, abbiamo rinnovato completamente il packaging, puntando su colori accesi e design che emergano sugli scaffali affollati di competitor”. Un esempio di questa trasformazione è la nuova linea Maxi Gusto con la sua proposta visivamente impattante che sta già raccogliendo risultati positivi.
Innovazione e sostenibilità
Le novità hanno però riguardato anche il tema della sostenibilità visto che il gruppo recentemente ha introdotto nuovi packaging 100% riciclabili, eliminando l’uso di plastiche miste che rendevano i confezionamenti meno green. “Per noi è un valore fondamentale – sottolinea ancora – stiamo facendo passi importanti anche in questo settore per garantire un impatto positivo sull’ambiente”. Ma l’innovazione non riguarda solo l’aspetto ecologico. La continua evoluzione dell’offerta prodotti è un altro pilastro dell’azienda: “Quest’anno, solo per la private label, abbiamo lanciato 355 nuovi prodotti”. Numero che testimonia l’impegno del gruppo a rispondere rapidamente alle richieste dei consumatori e a soddisfare le esigenze dei buyer con referenze sempre più diversificate.
L’America a un passo
Con una solida presenza in Europa – l’export pesa circa il 40% – De Angelis Food Group ha ora un obiettivo ambizioso: entrare nel mercato americano. “E’ il nostro prossimo grande obiettivo – evidenzia Molinari – siamo già presenti in Canada ma gli Usa restano il nostro sogno. È un mercato enorme e in grande crescita per i prodotti italiani, e noi siamo pronti a conquistarlo”. Il gruppo ha in programma di partecipare a fiere internazionali: “Quest’anno invece del Fancy Food, ci concentreremo sull’Expo West a Chicago. Il nostro approccio è così dinamico che, a volte, decidiamo all’ultimo minuto di partecipare a qualche evento aggiuntivo”.
Private Label: un settore strategico
Altro aspetto fondamentale dell’attività di De Angelis, ben espressa anche nell’ambito di Marca a Bologna, è la private label, che rappresenta circa il 60% del fatturato complessivo. “Abbiamo collaborazioni molto strette – conclude Molinari – lavoriamo per soddisfare le esigenze dei nostri partner e le nostre. Ogni giorno presentiamo nuove ricette e varianti con l’obiettivo di rimanere al passo con le richieste del mercato”.