Dopo un inizio d’anno difficile, la fiducia dei consumatori in Germania continua a peggiorare. Secondo l’ultima indagine GfK-NIM, il Consumer Climate per marzo 2025 scende di 2,1 punti rispetto al mese precedente, attestandosi a -24,7. Il calo delle aspettative di reddito (-4,3 punti a -5,4) e della propensione all’acquisto (-2,7 punti a -11,1), unito a una maggiore propensione al risparmio (+1,2 punti a 9,4), frena i consumi.
Le preoccupazioni per la stabilità economica e occupazionale, aggravate dalla chiusura di impianti e dalla delocalizzazione della produzione, pesano sulla fiducia dei consumatori. Con le aspettative di reddito ai minimi da 13 mesi e la propensione all’acquisto ai livelli più bassi da giugno 2024, il settore retail e le aziende fornitrici di beni durevoli devono affrontare una domanda sempre più incerta.
Un rapido consolidamento politico ed economico potrebbe migliorare la fiducia e favorire una ripresa della spesa. Tuttavia, con un rischio di recessione per il terzo anno consecutivo, le imprese devono adottare strategie resilienti per affrontare un contesto di domanda debole e alta volatilità nei consumi.