Sono settimane di grande fermento per l’azienda La Torinese che prevede di chiudere l’anno in corso con un fatturato di 15 milioni di euro e un +10% rispetto al 2023.
L’impresa dolciaria che produce dal 1932 lievitati da ricorrenza oggi si muove a pieno ritmo, complice la sua acquisizione nel 2018 da parte Idb – Industria Dolciaria Borsari, la holding specializzata in lievitati delle feste e che raggruppa a sé diversi brand legati al mondo dolciario delle tradizioni.
Il passaggio societario dalla terza generazione di questa azienda familiare, composta da Claudio Verri e Milvia, al gruppo Idb, ha consentito una continuità e una nuova prospettiva all’impresa.
In soli 6 anni, dalla nuova gestione del 2018 ad oggi, La Torinese ha raddoppiato il suo fatturato, ma ha anche raddoppiato e raggiunto la saturazione della capacità produttiva che si attesta su un milione e mezzo di kg di lievitati lavorati all’anno. In un ciclo di lavorazione complessiva, che porta al prodotto finito in circa 70 ore, i laboratori de La Torinese producono oltre 50 diverse ricette tra Panettone Classico, glassato alla piemontese, specialità farcite e/o ricoperte, Pandoro classico, l’inimitabile Pandorato, la Colomba classica e altre specialità dolciarie.
I prodotti sono ancora confezionati manualmente, per mantenere una connotazione artigianale e una preziosità unica negli incarti, che rappresenta la cifra stilistica di Idb.