È stata ufficializzata la nomina della UK Deposit Management Organisation Ltd (UK DMO) come organismo responsabile della gestione del nuovo sistema di deposito cauzionale per contenitori monouso in plastica e metallo nel Regno Unito. L’incarico, conferito dai governi di Inghilterra, Irlanda del Nord e Scozia, rappresenta una tappa fondamentale verso l’implementazione di uno dei più ambiziosi programmi ambientali degli ultimi decenni.
Il sistema, che entrerà in funzione a ottobre 2027, prevede l’applicazione di un deposito rimborsabile su contenitori per bevande in PET, acciaio e alluminio tra 150 ml e 3 litri, da restituire vuoti per il riciclo. L’obiettivo è ridurre in modo significativo l’abbandono di rifiuti – che conta ogni anno 6,5 miliardi di contenitori dispersi – aumentando i tassi di riciclo e riducendo le emissioni.
“La DRS è un’opportunità per rafforzare l’economia circolare nel Regno Unito,” ha dichiarato il consiglio di amministrazione della UK DMO. “Costruiremo un sistema equo, efficiente e semplice per tutti”. Secondo le stime della Countryside Charity, il programma genererà fino a 4.000 nuovi posti di lavoro e attirerà investimenti per 1,13 miliardi di sterline in logistica, stoccaggio e impianti di trattamento.
Numerosi attori della filiera – dall’associazione delle bevande analcoliche a quella dei piccoli rivenditori – hanno accolto positivamente la nomina. Gavin Partington (BSDA) ha parlato di “tappa cruciale per un’economia più circolare”, mentre Andrew Opie (BRC) ha sottolineato il ruolo centrale della distribuzione: “Un DRS ben progettato, con i retailer al centro, sarà determinante”.
Anche l’Associazione dei Minimarket e la Federazione dei Distributori hanno ribadito l’importanza di garantire che il sistema sia attuabile anche per i piccoli operatori e sostenibile a livello economico. La DMO sarà ora impegnata nella progettazione operativa, in dialogo con governi, produttori, rivenditori e associazioni di consumatori.