Vendite al dettaglio USA: a febbraio crescita moderata nonostante l’apprensione per dazi e inflazione

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
Print
lavorare oltre i 70 anni nel Retail e nella ristorazione

I dati del Census Bureau americano mostrano una crescita mensile modesta delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti a febbraio, con un aumento dello 0,2% su base mensile e del 3,1% su base annua. Tuttavia, l’economista capo della National Retail Federation (NRF), Jack Kleinhenz, sottolinea che i consumatori rimangono “apprensivi” a causa dell’inflazione e delle politiche economiche.

“La spesa dei consumatori, inferiore alle attese nei primi mesi dell’anno, riflette probabilmente un calo dopo la forte spesa del quarto trimestre e gli eventi meteorologici”, ha dichiarato Kleinhenz. “Nonostante la spesa più contenuta, i fondamentali dei consumatori rimangono solidi, supportati da una bassa disoccupazione e dalla crescita costante dei redditi.”

Le vendite al dettaglio core, escludendo automobili, benzina e ristoranti, sono aumentate dello 0,9% su base mensile, ma sono diminuite dello 0,2% su base annua, influenzate da vendite insolitamente elevate nel febbraio 2024.

Secondo il CNBC/NRF Retail Monitor, le vendite al dettaglio core sono diminuite dello 0,22% su base mensile, ma sono aumentate del 4,11% su base annua. Kleinhenz prevede che i consumatori continueranno a spendere finché la disoccupazione rimarrà bassa e la crescita dei posti di lavoro proseguirà.

La NRF, voce autorevole del settore retail, fornisce dati mensili sulle vendite al dettaglio e previsioni annuali, evidenziando l’importanza del settore per l’economia USA, con un contributo di 5,3 trilioni di dollari al PIL e il supporto di oltre 55 milioni di posti di lavoro.

Vendite al dettaglio USA: crescita moderata

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
Non perdere niente! Iscriviti alla nostra newsletter.

Lascia un commento

Vendite al dettaglio USA: crescita moderata