Nel quadro della strategia “Store of the Future”, Walmart avvia un’ampia ristrutturazione delle sue oltre cinquemila farmacie negli Stati Uniti, posizionandosi come terzo operatore del settore dopo Walgreens Boots Alliance e CVS Health. L’iniziativa punta a trasformare i punti vendita in spazi sanitari più accessibili, tecnologici e attenti alla privacy dei clienti.
Le novità includono corsie più ampie, casse automatiche per il self check-out e nuove salette riservate per effettuare screening sanitari o consulti terapeutici. Un’evoluzione che si inserisce nel percorso già avviato da Walmart, dove le farmacie offrono servizi come vaccinazioni, consulenze per l’aderenza ai farmaci e assistenza sanitaria di base.
In chiave digitale, si amplia anche l’offerta di consegne a domicilio e click&collect, mentre sul fronte clinico cresce il numero di farmacie specializzate in ambiti specifici come HIV e malattie autoimmuni. L’obiettivo è fornire supporto mirato con screening e trattamenti dedicati.
“Vogliamo migliorare l’esperienza sanitaria nel suo complesso”, spiega l’azienda, sottolineando l’impegno nel garantire la riservatezza: grazie agli spazi dedicati e all’autonomia nelle operazioni di pagamento, i clienti potranno affrontare temi di salute in modo più discreto e confortevole.